Passata di Pomodoro Senza Nichel
Passata di Pomodoro Senza Nichel

Una tradizione italiana e genuina
La passata di pomodoro è un cibo semplice che però rappresenta un simbolo per la cucina tradizionale italiana da generazioni.
Il pomodoro, come molti altri alimenti, è un frutto che contiene una discreta quantità di nichel che viene assorbita durante la sua coltivazione.
Tuttavia, esiste un sistema di coltivazione chiamato idroponico che garantisce la totale assenza di nichel all’interno del pomodoro. Da qui nasce la nostra saporita passata di pomodoro senza nichel, per un gusto unico e totalmente sano.
Noi di Valgiò produciamo passate di pomodoro senza nichel pure al 100% di tre specie diverse di pomodori: ciliegini, datterini e cuore di bue.
Tutte le caratteristiche della nostra passata

Perchè scegliere Valgiò per la passata di pomodoro senza nichel?
La produzione agricola dell’azienda Valgiò vuole da sempre trasmettere i suoi valori attraverso la qualità dei suoi prodotti. La filosofia che si pone alla base dell’azienda è caratterizzata soprattutto dalle storie che ogni prodotto porta con sé.
Ogni prodotto Valgiò è curato nei minimi dettagli e nasce dall’innovativo metodo di coltivazione idroponica. Ecco perchè la passata di pomodoro Valgiò regala emozioni culinarie uniche e preziose.
Se sei interessato alla passata di pomodoro senza nichel, visita il nostro sito e contattaci per richiedere ulteriori informazioni.

Passata di pomodoro senza nichel
Sei intollerante al nichel e stai cercando un’azienda che produca prodotti nichel-free per poter variare la tua alimentazione? Ami da sempre la pasta al pomodoro, ma l’intolleranza al nichel crea al tuo organismo conseguenze non piacevoli? Oppure, più semplicemente, sei alla ricerca di un’azienda che venda passate di pomodoro nichel-free, ma hai difficoltà a trovarla? Noi di Valgiò siamo qui per te. La nostra azienda, fondata su valori solidali e sostenibili, ci tiene alla bontà dei suoi prodotti e garantisce il meglio per i suoi clienti. Scopri tutte le informazioni sulla passata di pomodoro senza nichel.
Il Nichel è un metallo presente praticamente ovunque: è possibile trovarlo nell’acqua, nell’aria e nel suolo. Soprattutto all’interno del suolo, il nichel è presente in maggior quantità e questo è essenzialmente dovuto al fatto che la crosta terreste è composta principalmente da metalli pesanti. Alla luce di questa premessa si può capire che le coltivazioni hanno la maggiore possibilità di essere contaminate dal nichel. Ma come risolvere questa problematica? Facile, con la coltivazione idroponica! Grazie alla coltivazione idroponica il problema del nichel può facilmente risolversi. Partendo dall’etimologia, il termine idroponia deriva dal greco e significa letteralmente “lavoro dell’acqua” ed è una pratica di coltivazione praticata fin dai tempi antichi dai babilonesi. Qui, infatti, venivano coltivati i giardini proprio sulle superfici d’acqua.
Oggi questo metodo, che ha subito continue evoluzioni, può distinguersi in due sistemi differenti basate su due procedimenti:
- Utilizzo di un substrato inerte, senza fare ricorso alla terra
- Immersione in soluzioni nutritive delle radici delle piante
Per capirci, la coltivazione idroponica è una coltivazione effettuata “fuori suolo”, perciò anche una pianta in un vaso potrebbe essere considerata una coltivazione idroponica. La coltivazione idroponica necessita di luce naturale e di un’acqua che sia ricchissima di due elementi in particolare: sostanze nutritive e ossigeno. Il sistema idroponico deve essere protetto e quindi coperto con il vetro o il polietilene. Grazie a questa tipologia di coltivazione è possibile quindi gustare prodotti senza nichel, utili soprattutto per coloro che sono allergici a questi metalli. Ecco quindi che tramite la coltivazione idroponica può nascere la passata di pomodoro senza nichel.
Quando mangiamo alimenti che contengono nichel è possibile che nel nostro organismo si generino reazioni allergiche. Nel gruppo degli alimenti contenenti nichel, c’è proprio il pomodoro che, come anticipato nel paragrafo precedente, può contenere nichel se coltivato normalmente, per i motivi che ti ho spiegato. Un pomodoro può contenere infatti fino 500 milligrammi di nichel. La passata di pomodoro senza nichel viene creata esattamente come una normale passata. L’unica sostanziale differenza è il fatto che sia composta da pomodori nati da una coltivazione idroponica, e, di conseguenza, da pomodori che non contengono il nichel.
Come ti ho illustrato nei paragrafi precedenti, per chi è intollerante al nichel o ha da poco scoperto di esserlo, l’acquisto di prodotti derivanti da una coltivazione idroponica diventa essenziale e gli intolleranti possono trarre molti benefici scegliendo questa particolare tipologia di prodotti. Non mangiare la passata di pomodoro, simbolo e pilastro della cucina italiana, a causa di un’intolleranza, non deve essere piacevole. Grazie alla coltivazione idroponica, nonostante l’intolleranza al nichel, hai la possibilità di non privarti di un alimento così buono e semplicemente sano.
La passata di pomodoro senza nichel è indicata non solo per chi è intollerante a questo metallo, ma anche a chi sceglie di intraprendere un’alimentazione sana sotto diversi punti di vista. Evitare il nichel può essere infatti un’ottima abitudine.
A Torino, come in molte città italiane, è possibile trovare aziende agricole che utilizzano il metodo idroponico come sistema di coltivazione, producendo quindi prodotti totalmente nichel-free. Il modus operandi dell’azienda torinese Valgiò, si avvale appunto della coltivazione idroponica. Oltre a questo, Valgiò si distingue per i suoi valori, da sempre solidali ed ecosostenibili, che la rendono l’azienda professionale, competente e soprattutto umana che è oggi.
Uno sguardo alla coltivazione idroponica
La coltivazione idroponica rappresenta una particolare tipologia di coltivazione adatta proprio per la produzione di prodotti privi di nichel o altre sostanze tossiche. Il metodo di coltivazione che noi di Valgiò utilizziamo per la gestione delle nostre serre è proprio quello idroponico.
Questa modalità di coltivazione consiste nel far crescere le piante “fuori suolo”, utilizzando quindi un substrato di coltivazione in fibra di cocco e canaline per il nutrimento delle piante con acqua e sostanze nutritive.
La coltivazione idroponica non solo evita che i prodotti nati siano privi di nichel, come i pomodori, ma limita anche il consumo di terreno. Inoltre, il metodo di irrigazione goccia a goccia, crea una costante umidità sulle radici delle piante e riduce sensibilmente lo spreco di acqua.

Parola d’ordine: sostenibilità
Valgiò è un’azienda che da sempre si impegna con passione e dedizione nei confronti dell’ambiente. Ecco perchè ogni anno salvaguarda le risorse del pianeta, impegnandosi e gestendo in modo sostenibile ogni minimo dettaglio.
Il team di Valgiò si impegna infatti a non utilizzare plastica per i suoi packaging, ma li realizza totalmente in cartone certificato FSC, un cartone economicamente sostenibile.
Inoltre, riconosce il bene prezioso che è l’acqua e utilizza il metodo goccia a goccia per prendersi cura delle sue coltivazioni, non sprecando acqua inutilmente.
Da sempre solidali verso il prossimo
A distinguere l’azienda Valgiò è sicuramente il bagaglio di valori che si porta dietro con fierezza. Valgiò offre opportunità lavorative ai giovani ragazzi che cercano un modo per reintegrarsi all’interno della società, dando loro la preziosa possibilità di riscattarsi.
Ma non finisce qui: i proventi della vendita dei prodotti marchiati Valgiò sono responsabilmente reinvestiti a sostegno di attività solidali sul territorio. Ci teniamo ad offrire il nostro aiuto alle persone in difficoltà, perchè essere buoni ci riempie il cuore di gioia.